Racconti dall'altra parte
A volte, la mia interazione con la biosfera e i suoi abitanti è a volte un po' strana e rara, il che sembra portare al problema di non riuscire nemmeno a comunicare abbastanza delle opportunità, esperienze, idee e visioni messe a disposizione.
È un sistema autoreplicante
Spazio dell'evoluzione
, una sorta di svolta verso l'altra parte, da cui scienziati, artisti, maghi, inventori, ingegneri, nonne e nonni, sì. Tutti quelli che hanno osato ballare con gli occhi aperti hanno riportato una parte, un estratto, ma alcuni di loro ci riescono di più, collegano i mondi, vivono qui, a volte lì, parlano di cose interiori, si mettono a interagire e connettersi con gestire, materializzare l'incomprensibile e portare la materia nell'incomprensibile.
Quindi vedo le mie attuali ambizioni e scappatelle come una continuazione di questi tentativi, non importa quanto possano essere scomodi a volte. Sicuramente non voglio essere speciale, solo perché il radicamento diventa importante per me quando così tanti mi volano intorno alle orecchie che fanno trascurare il punto dove le brocche si rovesciano e si rompono nella fontana.
Le Porte della Percezione di Huxley, ciò che sta dietro di esse può essere sperimentato e progettato, che svolta necessaria, una decisione e una necessità di vita.
E se il Paese delle Meraviglie, dove tutto ha avuto inizio altrove, è una sorta di cancello d'ingresso con porte e serrature più o meno aperte e un resoconto di viaggio di alcune esperienze vissute alle spalle, Beyond va ben oltre. Anche Megaverse lo cattura, almeno come parola, solo con gioia limitata.
Recentemente ho scritto di Gliese e della mia ricerca di un mondo svelato e prontamente accettato in cui le mie storie e riflessioni possano giocare e che possa essere compreso, e sto armeggiando per creare un'epopea del genere, una mitologia della mitologia, qualcosa in più volumi, qualcosa che è basato su TUTTI i Paesi delle Meraviglie.
Tutti gli altri mondi immaginati e/o reali, qualcosa che renda visibili le connessioni e tuttavia abbia un sapore unico, non solo un'altra nuova scoperta, variante, la cosa sorprendente nella boccia del pesce rosso che potremmo essere noi stessi, chi può sapere è l'osservato o l'osservatore oppure entrambi e/o nessuno dei due.
Sento già la vicinanza di questa avventura, c'è una strana eccitazione in essa, una febbre da caccia
Desiderio appagante formicolio
un capolavoro da togliere il fiato e ovviamente non voglio caricare nessuno con la mia arroganza e conosco troppo bene la caducità e la soggettività di ciò che la mia percezione NON mi insegna.
Passo attraverso la nebbia della musa, paralizzo la dose di dubbio, mi diverto a imbattermi in altri fiori di eternità proprio dietro l'angolo, bevendo da alcuni, raccogliendo alcuni, semplicemente ammirandone alcuni per l'onestà e la comprensione di ciò che ha fatto la sua vita. molto dietro la linea, oltre i confini della nostra educazione, oltre il ponte dell'arcobaleno nel mezzo del dolce splendore.
I primi approcci si riscontrano nel fantasy e nella narrativa più recenti, le prime permeabilità nella letteratura e nella stessa società del gioco multimediale, ma di solito viene etichettato come qualcosa che non gli rende giustizia perché potremmo diventare ciò che immaginiamo e diventare ciò che vogliamo. trova.
Nessuna limitazione al formato del buco della serratura, stiamo entrando nell'era dell'interazione, della vera creazione.
Dal resoconto alla poesia. Dai fatti al galatto.
Per me, il puzzle che lentamente si compone dentro e intorno a me si rivela un'intensità costante di gioia profonda, non corro attraverso la vita quotidiana incorniciata felicemente, ma vengo proiettato fuori dall'eterno che mi viene nutrito goccia a goccia, semplicemente perché lo percepisco invece di permettere alle banalità di controllarmi.
Sono così con i piedi per terra che non sarebbe più possibile perché mi connetto con la vita stessa, con la parte percepita del tutto, essendo una parte consapevolmente cosciente, un sensibile, un individuo dotato di sensi di un essere respirante e multiforme, di solito come Dio/Dea percepiva il superorganismo.
Hai avuto questo senso per te?
Hai mai ascoltato i suoni della terra così come vengono percepiti dallo spazio?
Dato che viene chiamata inspirare i suoi movimenti generali, devo ancora farlo e non sorprenderà che questo sia uno dei miei grandi obiettivi del centenario di essere stato all'aperto.
E niente di tutto ciò è o richiede veicoli come droghe o meditazione, ad un certo punto semplicemente oscilli in modo diverso, presupponendo che tu abbia fatto uno sforzo in anticipo e poiché questo sfreccia attraverso lo strato di terra, trema e trema e sorride e annusa al sole, le cose cadono come pacchetti di cure del reale in luoghi dove non sapevi quanto fossero belli o che esistessero.
Eppure mi è permesso flirtare narcisisticamente, esagerare un po' con il necessario, voler fare qualcosa di figo,
Magia contemporanea
Al di là c'è il mio Mondo Disco, e quando descrivo in Last Haven un ultimo rifugio di tutte le specie rimanenti ma a lungo confuse o dimenticate di sé di un universo come il nostro, su una luna che lentamente cade verso la decadenza, di macchine gigantesche di costruttori da tempo senza nome contro le leggi della gravità lottando con successo per rifugiarmi, fluttuando nel nulla di fronte al nulla di un buco nero, quando d'altro canto mi addentro nella nostra stessa preistoria e cerco di portare dentro tanti tempi diversi, personalità reali e immaginarie:
Perché mi sforzo di implementare la Nonrealtà, ma in un modo che sia bello per noi, non disperato, non può essere una via di fuga dall'amare, ballare, sognare e parlare a una comunità migliore di creatori e sostenitori, a loro forzare .
Nella mia pianificazione del futuro invece che nella consulenza, nella mia ricerca, mi interessa molto il domani, ma ho notato quanta poca fiducia c'è in questo domani perché si fanno le domande sbagliate, perché tutto è orientato solo al qui e ora nel risposte spesso troppo prive di fantasia La paura distorce la percezione di chi se ne lascia controllare, anche se spesso solo inconsciamente.
Ma lasciate le redini, inventori, artisti, creatori di conoscenza, sì, anche voi politici, voi cittadini padroni, voi famiglie, voi bambini dell'asilo, non lasciatevi mettere, ferrare, zoccoli e finimenti, sella per il piccolo.
Sul suo biglietto da visita si leggeva “futuro designer, fantasmagorista, informatore, mutaforma e leader mondiale”
E anche se il tea party è un concetto un po’ antiquato. Come il Paese delle Meraviglie, funziona ancora perfettamente come metafora. Lo scarafaggio di Naked Lunch sedeva armoniosamente su un tappeto a tema Miro insieme al primissimo coniglio Carroll. Molto prima del Bunnygod, lo sai.
Hanno bevuto ayahuasca e giocato a Creatures Tribe su una console molto stravagante che ricordava vagamente il design del Signore degli Anelli, di cui purtroppo non è riuscita a identificare il logo a prima vista, sull'UltraHD più grande e nitido che avesse mai visto.
Tutto questo nel mezzo di questa serra della foresta pluviale attentamente progettata, che ha ricordato un po' ad Alice l'Eden Project in Cornovaglia, dove ha sempre desiderato andare. In una delle sue giovinezze.
Si sorprese, preoccupata, a pensare già in modo simile a quell'uomo irritabile sui quarantacinque anni dietro gli occhiali a specchio. Ma giorno dopo giorno la faceva bagnare sempre di più. E le era chiaro che prima o poi tutte le dighe si sarebbero rotte. Le console di gioco non sostituiscono le banane. Un altro pensiero assurdo.
I piccoli esseri informatici correvano di qua e di là e a causa del disaccordo tra i loro due educatori erano immersi in molti conflitti di lealtà. Il riprogrammatore pieno di risorse e spiritoso si aspettava ovviamente situazioni così confuse e ha incorporato alcune cose della vita quotidiana degli psicologi infantili, compresi quelli del settore dei mediatori. Ma lui è stato severo nella sua ardita reinterpretazione e quindi in questo Creatures non sono ammessi più schiaffi.
Se questa regola viene infranta troppo spesso, può intervenire l’ufficio di assistenza ai giovani. E credimi, non vorrai vedere come iniziano a diventare le creature dopo una certa età e senza istruzioni. I Grendel invece sono la merce migliore.
"È davvero simile a Sims?", chiese Alice dopo aver osservato per un po' e aver iniziato lentamente a comprendere i processi, come in un asilo o in un orfanotrofio a tempo pieno, e semplicemente imparando nomi e verbi e successivamente aggettivi nel gioco, si può ottenere una formazione linguistica semplice con la quale è possibile interagire con i piccoli adorabili: raramente aveva visto qualcosa di più carino sullo schermo.
"Posso anch'io?"
chiese
"Intendi il DMT o il gioco"
rispondi allo scarafaggio.
Come dovrebbe decidere Alice?
Continua a leggere per l'opzione A o B o C o D.
Ma torniamo dalle Madhatter Homes, al tocco di pensiero meno eccessivo. I miei miti interiori sono stati a lungo raffinati e più rilassati. L'amorevole ha giocato uno scherzo all'ubriaco. E il pragmatico è consapevole dell’importanza della connessione e del tempismo con coloro che potrebbero moltiplicarti. Il costante fallimento degli ultimi anni ha portato a un perfezionamento infinito e ora mi permette di creare sogni che vorrei e oserò presentare.
Nomi, fuoco, siamo nel fumo e negli specchi, penso all'imprevedibile, al mio desiderio di espressione oltre i preliminari narcisistici. Rimango fedele a me stesso e mi tradisco ogni giorno.
Ma della mezza verità saponosa che riesco a rapire, amo la sua forma che si realizza lentamente come un'eco. Viviamo nell’era della realtà che svanisce. Nessuno psicologo potrà più salvarci. Pillole colorate magari. E l'o l'altro narratore di ciò che resta.